La rondine…

La rondine in alto nel cielo vola
come un uomo che del fato s’innamora
Lei scuote le ali piano e adagio
lui cerca di conquistarla con un bacio
Lei agile tra le nuvola va volando
lui le dona rose e poesie cantando
Lei cerca di recarsi verso il sole
lui prova a donarle il suo amore
Lei continuerà sempre come un ordine
lui per raggiungerla diverrà una rondine
A volare verso l’infinito del cielo
dove lui la troverà nel sereno
Così ancora una volta vincerà
l’amore eterno che il destino darà…

La bicicletta…

Stando qui al mio solito bar seduto
tra gli amici ed il caffè caldo
vedo piano arrivar un vecchio arguto
con un portamento da giovane baldo
 
Altro non faceva che pedalare convinto
da tempo ormai e chissà quanto
abituato a farlo in modo distinto
nonostante l’età lo affaticava tanto
 
Ma continuava lo stesso e deciso
quasi sorretto da una semplice paletta
a pedalar con quel bel sorriso
in quel che l’età porta la sua bicicletta…

Pensieri…

…La notte ci porta mille pensieri e Morfeo ci fa muovere tra essi attraverso i sogni…
…a volte vorremmo controllarli per avere ciò che desideriamo ma i raggi del sole ogni volta ci fanno ricominciare da capo…
…ed ogni notte ci riproviamo lo stesso, perchè siamo tutti lottatori per far divenire un sogno realtà…
…e se si avvera è come un desiderio, espresso non da una stella ma dal sol pensiero…

La sola ragazza…

Adesso che la notte finalmente è calata
la sola ragazza con la rosa bagnata
delle sue lacrime salate d’amore
struggente in ogni battito del suo cuore
altro non fa che riempirsi l’anima
di pensieri dei quali nessun la biasima
cercando un solo raggio lunare
al quale un sorriso sincero dare
nella speranza che in un vicino giorno
Cupido la colga tra tutti quello intorno
e così di nuovo amor poter gioire
eterno o no, senza mai dover soffrire…

La Musa…

Con il vento che passa tra i rami
in questa terra piena di villani
sorrido al sole che il cielo illumina
come fosse del giorno la mia stella unica
che in umor d’allegria o di tristezza
mi leva dall’anima tutta l’amarezza
e mi rende così tranquillo e sereno
per viver i miei giorni senza veleno
che mi porto sulle spalle come un peso
dal quale dipendo quanto un filo appeso
finchè il sole sostituito non mi verrà
dall’amor di una musa la quale apparirà…

La notte è lunga…

Ogni volta che la nostra anima cerca di andare nel mondo dei sogni qualcosa glielo impedisce e la tiene ferma a terra…
Superato quel piccolo attimo tutto torna normale ma la mente viaggia più piacevolmente tra i pensieri…
Imperterriti cerchiamo di muoverci tra di essi per provare a catturarli ed a farli nostri, per controllarli…
Ma la verità è che ogni volta la battaglia è persa perchè in quei momenti è l’anima a pensare…
E la notte è lunga…

Granello di Sabbia…

L’aria di questo tramonto mi accarezza i capelli ma mi confonde il pensiero come un granello di sabbia che si posa dolcemente sull’immenso oceano…
poichè il sentirti vicino è talmente forte nei miei desideri da non poter essere spazzato via da nessun vento…
che esso sia debole o forte quel granello volerebbe sempre verso il tuo cuore, l’unica cosa che sospirando mi permetto di sognare…

Solo Un Sogno…

…Seduto sull’erba, umida di fresca rugiada, con il viso rivolto al sole, mi pervado col suo tiepido calore… Tu distesa col capo poggiato sulla mia gamba, catturi con il viso la luce, rendendola unica… Un’insostenibile voglia di accarezzarti mi pervade… Scivolo così con le dita tra i tuoi morbidi capelli, lasciandoli fluttuare come seta smossa ad un soffio di vento… Proteggo poi i tuoi occhi dai raggi solari che l’ombra rassicurante ti fà riaprire… Il tuo viso sorride, mi chino a baciarti… Era solo un sogno…

Rabbia…

…Avere voglia di aiutare un determinato cerchio di persone a togliersi quell’umido e sgradevole involucro chiamato pellle, che le copre da quello che realmente sono dentro, grumi di sangue amaro e viscido… …Se solo potessi dare sfogo alla mia fredda rabbia li aiuterei a liberarsi della loro sofferente anima, costretta a vivere in un lembo ipocrita…

Oltre la Morte…

Capita spesso che un’anima in pena
massacrata dalla vita in ogni sua vena
resti in un luogo immobile in dimora
andando avanti nell’agonia ancora
a volte cercando solo di farsi sentire
altro non può che se stessa sminuire
che il suo scopo compiuto non ha
è una cosa scritta e questo si sa
nessuno di noi la può aiutare
al buio oltre mondo oltrepassare
l’unico mezzo in nostro potere
è quello della sua pace il volere
a volte questo può anche bastare
ma se dannata è potrà sol cominciare
a vedere la luce nel lato più oscuro
in cui è da sempre in modo insicuro
e continuare così in eterno a vagare
fino al giorno in cui pace possa trovare…