Il sangue bolle nelle vene come l’ira coglie Zeus nel vedere semplici esseri umani, comuni mortali, volersi comportare come dei nel quello che è un misero tentativo di sentirsi superiori… Sangue chiama sangue… Morte chiama morte…
Incendio…
Sia un angelo che un demone soffiano sull’incendio che contorna la mia anima… Uno lo placa… Uno lo amplifica… Mantenendo così un equilibrio esistenziale finchè uno dei due non prevale sull’altro… Li comincia una guerra interiore che solo con un vincitore giungerà al termine, sperando esso sia con le ali bianche… Ma il rosso sarebbe sempre all’angolo…