Nell’oscurità più nera, senza via di scampo, vi sono io,
entità a sestante, essere solo che non trova pace ne via di fuga da un mondo proprio
stabile come cemento e duro come marmo,
un mondo difficile nel quale sono intrappolati sogni irraggiungibili,
è così che il mio cuore resta freddo e l’angoscia mi assale al sol pensiero di non poterti raggiungere
poiché sono intrappolato in una fitta tela di ragno che mi lascia libero solo quanto basta per respirare…
gemendo solo per restare in vita…
Vivere…
Cosa significa?
Cosa vuol dire essere vivo se non posso starti accanto,
stringerti, confortarti…
questo mi uccide, la sofferenza diventa una tortura ed il pianto limpido come un ruscello…
mi viene poi detto che è stupido piangere per una persona,
ma è talmente bello che le lacrime esprimono quello che le parole non possono dire
perché se amare qualcuno vuol dire soffrire allora soffrirò…
e se soffrire vuol dire averti…allora soffrirò con onore…
perché grazie al destino che quel giorno ti portò nella mia vita
capii di non aver aspettato per tutti questi anni senza senso,
da quel giorno mi sono reso conto che non ho solo me stesso per continuare a far parte di questo mondo,
fatto di pezzi scombinati che basano la loro esistenza nel cercare di completarsi,
ma ci sei tu accanto a me, dolce, tenera, sensibile, perfetta…
sei tu la parte che manca per completare la mia vita,
una vita senza senso che ha bisogno della tua forza per andare avanti
ed anche se il tempo scorre veloce,
un anno passa,
ed un altro lo insegue,
il tuo nome non si muoverà mai dal mio cuore
perché sei come una stella splendente che brilli di luce propria
ed illumini la mia vita come la luna illumina il cielo,
quel cielo che cambia stagione
a volte come se avesse un proprio umore
e così il freddo è ormai arrivato,
tutto comincia a diventare bianco,
i monti più alti sono già innevati,
i più bassi lo saranno presto,
le foglie cadono dolcemente e la notte è lunga…fredda…
ormai è tardi, tutto quello che mi circonda è muto,
sono nel silenzio, nel buio…
non so se restare sveglio a pensarti o addormentarmi con la speranza di sognarti
perché a volte nella vita mi manchi così tanto che vorrei tirarti fuori dai miei sogni per abbracciarti davvero…
perché in fondo si vive di sogni e sognando viviamo
solo così possiamo per un attimo uscire da quell’oscurità che ci circonda
ed essere vivi…essere noi…