Verrà il giorno…
il giorno in cui tutto sarà più limpido
come le acque cristalline dell’Evros
dove l’anima si rispecchia, pura
e nei riflessi come Ermes volare
sino al sacro ed unico Monte Olimpo
dove Cupido scaglierà le sue innamorate frecce
che mi colpiranno più volte, ripetutamente
ed Afrodite mi presenterà una dea, splendida
dea per la quale le fiamme della passione arderanno
quasi bruciando sulla mia pelle…
“Oh creatura divina che ebbi mai visto prima d’ora
se davanti a me non sei, meglio che io muoia
perché dopo codesta visione il cuor mio si è fermato
sperando di conquistar l’anima tua, ne sarei onorato
pregherò fors’anche Zeus e Dione pur di conquistarti
fino a quando corpo e spirito mio potranno amarti
senza che l’anima tua per motivo alcuno mi sdegnasse
affinché anch’essa meravigliosa solo me amasse…”
così risposi d’istinto a tanta bellezza,
l’amor unico che da sempre attendo
invano sino ad ora che la fedeltà mi premia
con una soave dea, che apprezzerò ed ammirerò
per la quale lotterò, con chiunque ed ovunque
potrei gettarmi nell’infinito per seguirla
per seguir colei che amerò più di ogni altra cosa
senza alcun timore…
senza alcun rimorso…
sfidando il mio destino, se a questo vado incontro
scegliendo di accompagnarla sino alla morte
e dove tutto finisce dare vita al nostro amore
amore inteso ed eterno…